COMUNE DI RIO
Provincia di Livorno
VARIANTE SEMPLIFICATA AL PIANO STRUTTURALE ED AL REGOLAMENTO URBANISTICO VIGENTE, AI SENSI DEL COMBINATO DISPOSTO ARTT. 30 E 32 DELLA L.R.T. N. 65/2014, PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI TERMALI IN LOC. CAVO – PROPOSTA DI ADOZIONE
IL CONSIGLIO COMUNALE
Approva la proposta di deliberazione n. 38 del 13.07.2020, come modificata a seguito degli emendamenti approvati, nel testo che segue:
PREMESSO CHE:
- è stato istituito, dal primo gennaio 2018, il Comune di Rio, per effetto della fusione tra i Comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba, a norma della Legge Regione Toscana 5 dicembre 2017 n.65 e del referendum consultivo tenutosi nei giorni 29 e 30 ottobre 2017;
- l’estinto Comune di Rio nell’Elba, è dotato di Piano Strutturale, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 58 del 29/11/2000 e di Regolamento Urbanistico, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 27/07/2001 e successive varianti, di cui l’ultima approvata con Delibera di Consiglio Comunale n.61 del 18/12/2013, le cui previsioni hanno perso efficacia alla scadenza del quinquennio dall’approvazione, ai sensi di legge;
- l’estinto Comune di Rio Marina è dotato di Piano Strutturale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.45 del 19/12/2005 e di Regolamento Urbanistico, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 31/03/2010 e successive varianti, di cui quella quinquennale approvata definitivamente con Delibera di Consiglio Comunale n. 54 del 11/11/2019;
DELIBERA
- di adottare la VARIANTE SEMPLIFICATA AL PIANO STRUTTURALE ED AL REGOLAMENTO URBANISTICO VIGENTE, AI SENSI DEL COMBINATO DISPOSTO ARTT. 30 E 32 DELLA L.R.T. N. 65/2014, PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI TERMALI IN LOC. CAVO, nonché il RAPPORTO AMBIENTALE DI VAS, LA SINTESI NON TECNICA E LO STUDIO DI INCIDENZA, che allegati alla presente deliberazione, ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
- di dare mandato agli incaricati nella deliberazione di giunta comunale riportata nelle premesse di adottare ogni atto necessario a recepire i contributi pervenuti dagli enti interessati e di procedere agli adempimenti di legge volti alla approvazione finale della variante stessa.